« La Medicina Metabolomica considera il corpo umano nel suo complesso
come un sistema biologico integrato, una colonia di cellule che interagiscono
tra loro e con l'ambiente circostante, un sistema biologico che ha la tendenza
a bilanciarsi verso la migliore condizione di salute possibile. »
« Molte malattie nascono, in presenza di una predisposizione genetica, dall'unione di un certo tipo di alimentazione
con un certo tipo di microbiota intestinale: solo da questo incontro possono formarsi metaboliti
che passano all'interno dell'organismo e controllano e governano tutti i nostri organi,
compreso il cervello. Il messaggio positivo è che modificando la dieta e/o modificando il microbiota
intestinale è possibile tentare di intervenire in modo concreto.
Il nostroobiettivo principale è quello di indirizzare la causa.
Utilizziamo dei metodi avanzati in grado di esplorare il funzionamento dell’organismo a livello molecolare e genetico,
per affrontare e indagare con precisione le cause di qualsiasi problema di salute.
I pazienti che si rivolgono alla Medicina Metabolomica sono persone spinte dal desiderio di capire le cause reali dei loro problemi di salute, oggettivi o soggettivi, e di essere accompagnati verso il loro superamento, il loro miglioramento o, in molti casi, la loro prevenzione.
- Malattie autoimmuni: con questo termine si intendono malattie in cui l’organismo attacca e danneggia i propri stessi tessuti e organi (es. colite ulcerosa, sclerosi multipla, alcune malattie della tiroide, artrite reumatoide);
- Problemi cronici di salute: si intende come cronico un problema di salute di durata superiore ai tre mesi (es. diabete, alcuni disturbi gastrointestinali, cancro, alcune malattie cardiache);
- Prevenzione: riguarda persone sane che vogliono conservare o migliorare il loro stato di salute e preparare l’organismo a una longevità in buona salute.
La loro determinazione consente di identificare precocemente e con precisione carenze nutrizionali, squilibri metabolici, infiammazioni nascoste, allergie alimentari, alterazioni della flora batterica, presenza di sostanze tossiche (“carico tossico”). Consente anche di scoprire predisposizioni genetiche sottostanti che possono essere modificate attraverso dieta, stile di vita, integratori o farmaci (epigenetica). In questo modo si è in grado di identificare quasi sempre le cause profonde di qualsiasi problema di salute.
Quali sono i problemi di salute che possiamo affrontare?
L’approccio medico tradizionale (“specialistico”) prevede che ogni problema di salute, organo o sistema-specifico, sia sottoposto alla considerazione della specializzazione medica corrispondente.
L’oculista affronta i problemi degli occhi, il neurologo i problemi del sistema nervoso, il gastroenterologo le malattie gastrointestinali e così via.
Si tratta di un modello medico sviluppato e dimostratosi sicuramente efficace nel trattamento dei problemi di salute acuti e di emergenza (es. una polmonite, un infarto dio cuore, un ictus cerebrale, una emorragia, un trauma etc.); tuttavia tale modello non ha dimostrato la stessa efficacia verso i problemi cronici di salute che interessano l’organismo nel suo complesso (es. il diabete, il cancro, le malattie autoimmuni e altre malattie di natura cronica). In queste malattie le terapie farmacologiche sono efficaci nella cura specifica (es. chemioterapia è in grado di guarire alcuni tumori), ma possono compromettere l’equilibrio dell’organismo nella sua interezza.
La Medicina Metabolomica considera il corpo umano nel suo complesso come un sistema biologico integrato (Systems Biology), una colonia di cellule che interagiscono tra loro e con l’ambiente circostante, un sistema biologico che ha la tendenza a bilanciarsi verso la migliore condizione di salute possibile.
Già Ippocrate, il padre della Medicina, lo aveva capito quando enunciava il principio cardine della buona medicina: Primum non nocere (“primo: non nuocere”); se gli atti terapeutici provocano maggior beneficio che danno, il paziente tende a guarire.
Per questo motivo gli interventi della Medicina Metabolomica si rivolgono al riequilibrio dell’intero organismo e sono in grado di garantire non solo il benessere fisico e mentale della persona, ma anche una maggiore efficacia e tollerabilità delle terapie farmacologiche necessarie alla cura delle malattie.
L’approccio medico metabolomico non è quindi in conflitto con nessuna terapia farmacologica o trattamento non tradizionale (es. omeopatico) che possono essere effettuati contemporaneamente alla terapia metabolomica. Al contrario migliora l’esito clinico e riduce gli eventuali effetti collaterali legati ai trattamenti farmacologici.