Il Plexr rappresenta l'ultima generazione di strumenti per il Dermatologo, il Chirurgo Plastico e del medico.
Si tratta di un macchinario dotato di un generatore e di tre piccole “pennette” capaci di produrre tre differenti intensità di energia. Questi strumenti, passati sulla pelle, punto per punto (spot), creano una micro-combustione simile al laser. In questo modo la cute tende a “ritirarsi” e la lassità si riduce. L’intervento dura pochi minuti e, in base alla zona da trattare e all’entità del cedimento, sono necessarie una o più sedute. Questa tecnica viene utilizzata soprattutto nella zona intorno agli occhi: si può illuminare uno sguardo reso spento da un eccesso di cute della palpebra superiore e, se necessario, si può alzare il sopracciglio rendendo ancora più armonico il risultato in quanto, così facendo, scompaiono le rughe periorbitarie (le zampe di gallina). Ma con la chirurgia non ablativa si può fare anche altro: il mini lifting del viso, il lifting della cute del collo e décolleté, l'accorciamento della pelle in eccesso della radice degli arti superiori, il trattamento delle smagliature periombelicali e il lifting della cute circostante.